Categorie protette
Inserimento lavorativo e supporto alle imprese
Api Servizi alle Imprese, in qualità di ente accreditato per i servizi al lavoro, può supportare le imprese, che devono inserire persone appartenenti alle categorie iscritte al Collocamento Mirato disabili (L. 68/99) nella propria azienda.
Il servizio si struttura nelle seguenti attività:
Convenzione ex Art. 14
L’azienda può ottemperare all’obbligo di assunzione di un disabile (che presentano particolari difficoltà di integrazione nei cicli lavorativi ordinari), attraverso un altro strumenti di politica attiva del lavoro – la convezione ex art. 14.
In cosa consiste?
Per supportare l’impresa all’obbligo di assunzione di personale disabile, è a disposizione uno “Sportello Disabili”, il mercoledì su appuntamento, con un rappresentante delle Cooperative sociali e con funzionari dell’area sindacale dell’Associazione per fornire consulenza in materia e per procedere ad attuare una convenzione.
PUBBLICATO IL BANDO DOTE IMPRESA PER IL COLLOCAMENTO MIRATO
Ecco le Agevolazioni per l’inserimento di categorie protette in azienda.
Imprese beneficiarie:
Possono accedere all’agevolazione le imprese private di qualsiasi dimensione e settore di attività, con sede legale e/o operativa e/o minimo una unità produttiva e/o una filiale nel territorio della Provincia di Varese.
Requisiti delle imprese beneficiarie:
Al momento della domanda di contributo e fino all’avvenuta liquidazione dell’agevolazione, le imprese richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
Soggetti destinatari:
Sono destinatari degli interventi le persone con disabilità, di età compresa tra i 16 ed i 64 anni, residenti o domiciliati in Lombardia e in possesso della certificazione richiesta come di seguito specificato:
Incentivi alle assunzioni:
Massimali previsti per le assunzioni effettuate dal 2022 al 2023 che non concorrono all’assolvimento degli obblighi di cui alla legge n. 68/99:
Massimali previsti per le assunzioni che concorrono all’assolvimento degli obblighi di cui alla legge n. 68/99:
Rimborso per l’attivazione di tirocini
Sono previsti rimborsi per l’attivazione di tirocini formativi e/o di orientamento o di inserimento/reinserimento lavorativo di persone con disabilità svolti secondo le direttive previste dalla D.g.r. n. 825/2013.
Il rimborso è riconosciuto al soggetto che assume l’onere di sostenere i costi del tirocinio.
L’importo rimborsato è pari alla quota dell’indennità effettivamente erogata (se prevista) e alle spese sostenute per assicurazione, formazione prevista per legge e sorveglianza sanitaria, per un massimo di € 3.000. La quota dell’indennità può essere riconosciuta solo a fronte di una percentuale di presenza effettiva non inferiore al 70% sui giorni previsti dal progetto di tirocinio.
La domanda di liquidazione del rimborso potrà essere presentata solo in seguito all’attivazione del tirocinio.
La richiesta degli incentivi deve essere presentata tramite compilazione on line sul sistema informativo SINTESI della Provincia di Varese, al fine di riservare le relative risorse.
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse.
Le aziende interessate per avere ulteriori informazioni possono prendere contatto con l’Area Lavoro Welfare e Capitale Umano di Confapi Varese – Tel. 0332 830 200 – Email. risorse.umane@api.varese.it
E’ inoltre disponibile: il servizio help-desk contrattabile del COLLOCAMENTO MIRATO DISABILI DELLA PROVINCIA DI VARESE
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle 12.45
tel. 0332 252.741 – 252.764 – 252.559 – email pianodisabili@provincia.va.it