PR04 – IL RUOLO DEL CAPO REPARTO DI PRODUZIONE

PRODUZIONE, ACQUISTI E LOGISTICA – FORMAZIONE API

PR04 – IL RUOLO DEL CAPO REPARTO DI PRODUZIONE

OBIETTIVI

Nell’ambito dei nuovi modelli produttivi, sempre più orientati ai principi di Lean Organization, la figura di capo reparto assume un ruolo chiave e di maggiore ampiezza di responsabilità. È fondamentale che chi deve gestire la complessità di un reparto di produzione, comprenda a fondo il suo ruolo ed acquisisca le conoscenze sulle tecniche e strumenti di gestione su cui focalizzare l’azione di miglioramento.

Il corso è strutturato in due parti: la prima più organizzativa orientata alle tecniche e strumenti di gestione, la seconda più comportamentale orientata alla gestione dei propri collaboratori.

Il corso ha due obiettivi principali:

Fornire ai partecipanti conoscenze adeguate e strumenti concreti per lo sviluppo delle competenze organizzative, gestionali e comportamentali.
Stimolare il miglioramento organizzativo all’interno del proprio reparto.

CONTENUTI

I PRINCIPI DI BASE PER UN PROCESSO PRODUTTIVO “SNELLO”

Gli obiettivi di un processo produttivo “snello”;
L’efficienza di flusso di un processo produttivo come rapporto tra tempi ciclo e tempi di attraversamento;
Gli sprechi e le attività non a valore aggiunto in un processo produttivo;
Gli strumenti principali per attaccare ed eliminare gli sprechi;
L’organizzazione del lavoro in produzione;
L’analisi dei flussi e del layout;
Il ciclo di lavoro ed i tempi ciclo;
Il rapporto uomo-macchina nei diversi assetti produttivi;
La gestione dei controlli qualità in produzione: gli autocontrolli ed i controlli da parte della qualità;
La gestione dei cambi produzione: come ridurre i tempi di set-up;
La manutenzione degli impianti: manutenzione autonoma e manutenzione specialistica;
Ordine e pulizia del posto di lavoro: il metodo 5S;
La gestione a vista: la forma di comunicazione più efficace sul posto di lavoro;
L’analisi ed il miglioramento dei metodi e degli standard di lavoro;
L’approccio alla sicurezza ed i principi base d’ergonomia del lavoro La programmazione ed il controllo avanzamento della produzione;
La programmazione e la schedulazione degli ordini in produzione;
Il controllo avanzamento degli ordini;
La gestione/il controllo delle scorte e dei riordini dei materiali;
Il monitoraggio del processo produttivo;
L’efficienza della manodopera;
L’efficienza degli impianti;
Il monitoraggio delle consegne e del livello di servizio;
La qualità del processo produttivo: resi/reclami cliente e scarti in produzione;
Il controllo e la riduzione dei costi di produzione.

RUOLO DEL CAPO REPARTO E LEADERSHIP

Il ruolo del “capo” nell’attuale scenario organizzativo;
Ruolo, responsabilità, autorità, potere e legittimazione: da autoritarietà ad autorevolezza e riconoscimento;
Lo stile di leadership: profilo individuale, efficacia e condizioni situazionali;
La leadership situazionale: flessibilità gestionale, adattamento situazionale ed orientamento ai risultati Le competenze motivazionali del capo: orientamento agli obiettivi, delega e sviluppo;
Motivare: il meccanismo motivazionale; fattori e leve motivazionali;
Saper gestire nell’ottica dell’efficacia e dello sviluppo dei collaboratori: supervisione delle attività, livelli di delega, valutazione di caratteristiche e competenze dei collaboratori;
La delega come strumento di crescita e motivazione: la gestione efficace del processo di delega;
Lavorare in team: team setting, coinvolgimento nelle attività di problem solving e miglioramento, comprensione delle esigenze formative della propria squadra, valorizzare contributi e proposte;
Le competenze comunicativo-relazionali del capo;
La comunicazione efficace: principi base nella comunicazione al proprio gruppo di lavoro ed in quella interfunzionale;
I key moments comunicativi nella gestione dei collaboratori;
La comunicazione di obiettivi aziendali ed aspettative di performance: chiarezza, completezza, trasparenza, coinvolgimento;
Performance feedback: portare feedback efficaci con il modello a 4 step;
La gestione delle situazioni conflittuali e delle criticità operative.